La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Mercoledì 1 maggio 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Macellazione clandestina di animali a Saluzzo, tre a processo

Sgozzamento di un bovino secondo il rito islamico, cioè senza stordimento dell’animale: i fatti nell'agosto 2019

La Guida - Macellazione clandestina di animali a Saluzzo, tre a processo

Saluzzo – Nel video estrapolato dal cellulare di uno dei tre imputati, si vede il giovane magrebino intento nell’operazione dello sgozzamento di un bovino secondo il rito islamico, cioè senza stordimento dell’animale; insieme a lui la madre e altre persone che non sono state identificate. Il luogo in cui stava avvenendo la macellazione di quello e di altri animali apparterrebbe al terzo degli imputati, un saluzzese a carico del quale c’era già un deferimento per reati simili. A carico di R. M. e M. I., madre e figlio di origine magrebina, e B. R. è in corso al tribunale di Cuneo il processo per uccisione di animale e violazione di leggi in materia di sicurezza alimentare per fatti avvenuti nell’agosto 2019. Quando intervennero i militari della Forestale a terra c’erano resti di animali, molto sangue e condizioni igieniche carenti. Dalle immagini estrapolate dal video si riconoscono bene madre e figlio mentre non si riconosce in maniera chiara anche il terzo imputato che però risulterebbe essere il proprietario del capannone in cui stava avvenendo la macellazione rituale. “È una pratica cruenta che prevede di non stordire l’animale prima dello sgozzamento – ha riferito in aula il militare del Norm di Saluzzo che aveva svolto le indagini – ed è consentita solo in determinati macelli autorizzati. Quello non lo era”. Per consentire la corretta identificazione del terzo imputato, verrà chiamato a testimoniare anche il militare della Forestale che quel giorno di fine agosto aveva sequestrato il capannone in seguito alla scoperta del macello clandestino. L’udienza è stata quindi rinviata a febbraio per gli ultimi testimoni e per la discussione.

Categorie
Temi

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente