Cuneo – Nel pomeriggio di oggi (giovedì 21 settembre) si è tenuta la cerimonia di inaugurazione e di “restituzione” alla città della restaurata statua di Giuseppe Barbaroux (1772-1843), in piazza Galimberti. L’intervento, effettuato dal Lions Club Cuneo con il supporto di aziende del territorio, ha permesso di riportare alla bellezza originaria il marmo delle Alpi Apuane che raffigura l’avvocato e ambasciatore (“Fedele e intelligente servitore dello stato, cuneese sempre legato alla sua città”, è stato ricordato), l’uomo che nel suo rapporto con la Santa Sede ottenne anche la nascita della Diocesi di Cuneo nel 1817. Realizzato grazie a una sottoscrizione tra i concittadini 140 anni fa e mai ripulito, il monumento (alto 12 metri nel suo complesso, di cui tre di statua) è ora “nuovo” grazie al lavoro della restauratrice Francesca Ghirardi (novarese come lo scultore, Giuseppe Dini), che ha utilizzato anche il laser per togliere al marmo i segni del tempo.