Boves – Viene proiettato giovedì 20 luglio alle 21 a Castellar (ristorante “Da Toju”) il docufilm “Sunadur”. L’opera realizzata da Giovanni Bianco è dedicata ad Albert Giuliano, fisarmonicista scomparso nel gennaio 2022. Un viaggio tra note, parole, storie ed immagini che coinvolge Boves, Vernante e Robilante.
A Vernante – spiega Bianco – incontro Giovani faramiù, classe 1926, che racconta l’infanzia, la storia del suo “semitun”. Albert invece ricorda il maestro Lucien Galliano (padre del fisarmonicista jazz Richard) mentre Beppe, clarinettista di 77 anni, presenta la sua passione per la musica e il clarinetto”.
La telecamera si sposta poi a Robilante. Qui il regista incontra Costanzo che parla di “Notu Sounadour” prima di lanciarsi in una vivace curenta.
A Boves Albert ricorda le estati passate con i nonni a Tetto Isabella e la storia del pilone eretto dal nonno come ringraziamento per la mancata distruzione della casa da parte di un proiettile da mortaio tedesco. Infine “Juanin du casot bianc” racconta di come ha imparato a suonare in autonomia il semitun oltre che alla brutta pagina di storia relativa alla morte della mamma per mano dei nazifascisti nel gennaio 1944.
L’ingresso alla serata è libero e gratuito.