È l’Australia del XIX secolo e Mathinna è la figlia di un capo aborigeno che la moglie del governatore inglese vuole trasformare in una raffinata signora britannica. Evangeline è una governante a Londra, che viene messa incinta dal figlio del suo ricco datore di lavoro e ingiustamente accusata di un furto e condannata in un carcere in Australia. Nei 4 mesi di viaggio sulla Medea, un’ex nave di schiavi ora utilizzata per il trasporto di prigionieri, conosce Hazel, una detenuta che aiuta il chirurgo della nave e anche lei a partorire. Un romanzo intenso su identità sociale, destino, lealtà e sopravvivenza durante un periodo in cui le donne erano “meno di”. Donne coraggiose nel loro viaggio di sopravvivenza attraverso inspiegabili dolori. Ma l’ansia di giustizia sociale vale anche oggi.
Le esiliate
di Christina Baker Kline
HarperCollins
19 euro