Cuneo – Un anno fa come domani 12 giugno si andava al voto per il rinnovo di diciannove sindaci e consigli comunali di Cuneo capoluogo, ma anche di Mondovì, Savigliano, Borgo San Dalmazzo, Racconigi. E ancora Barge, Sommariva Bosco, Bagnolo Piemonte, Bene Vagienna, Demonte, Monastero Vasco, Brossasco, Frabosa Soprana, Salmour, Bastia Mondovì, Monterosso Grana, Cravanzana, Rittana e Argentera. Si votava anche per i referendum.
Un anno fa i cuneesi decidevano di portare alla guida dei loro Comuni, anche se in molti casi dopo il ballottaggio del 26 giugno, Patrizia Manassero a Cuneo, Luca Robaldo a Mondovì, poi approdato anche alla guida della Provincia, Antonello Portera a Savigliano, Roberta Robbione a Borgo San Dalmazzo e confermare Valerio Oderda a Racconigi, solo per citare quelli dei Municipi più grandi.
In questo anno sono cambiate “politicamente” tante cose: Luca Robaldo alla presidenza della Provincia e sopratutto Giorgia Meloni e il centrodestra al Governo nazionale dopo le dimissioni del tecnico Draghi.