Cuneo – L’emergenza acqua fa paura. I dati sono preoccupanti. Secondo il Cnr una percentuale fra il 6% ed il 15% della popolazione italiana, 3,5 milioni di persone, vive ormai in territori esposti ad una siccità severa o estrema, e tra questi ci sono il Piemonte e il Cuneese.
Anche il consiglio dei ministri se ne è accorto e ha calendarizzato, il prossimo 1° marzo, un primo incontro interministeriale presieduto dal presidente del consiglio, Giorgia Meloni, al quale parteciperanno i rappresentanti dei ministeri dell’ambiente, delle infrastrutture, dell’agricoltura, per gli affari europei e il PNRR e per la protezione civile.
Il tavolo valuterà le iniziative per varare un piano di interventi a breve scadenza e una programmazione a medio-lunga scadenza, con l’obiettivo di affrontare un’eventuale emergenza idrica correlata alle ridotte precipitazioni. “Si terrà conto – eiposta una nota del consiglio dei ministri – della scarsa percentuale d’impegno delle risorse idriche effettivamente disponibili e della necessità di abbattere i tempi per opere che riducano la dispersione idrica e permettano la pulizia dei bacini”.