Bene Vagienna – Venerdì 15 luglio, alle 21.15 presso l’Antico Teatro Romano del sito archeologico di Bene Vagienna, per il festival di cultura classica Ferie di Augusto, va in scena “Processo a un cittadino”, scritto e diretto da Piero Nuti da Pro Archia poeta di Cicerone, con Elia Tedesco.
Si tratta del nuovo lavoro nato nel contesto dei “Grandi Processi dell’antichità – Lo spettacolo della giustizia” nei quali Torino Spettacoli ha un’esperienza produttiva quasi trentennale. Il concetto di cittadinanza è mobile, si è evoluto e continua a evolversi in relazione al periodo storico, al territorio, alle civiltà e alle istituzioni: si adatta per rispondere ai fenomeni politici, sociali, culturali ed economici. Variano i contenuti stessi della cittadinanza, in termini di diritti e doveri dei cittadini, e variano i criteri per l’acquisizione della cittadinanza.
Dal mondo antico alla cittadinanza globale, le suggestioni sono molte. Correva l’anno 62 a.C. quando Cicerone assunse la difesa di Archia che era stato attaccato in realtà per interessi politici per colpire indirettamente L. Licinio Lucullo, uomo di spicco e nemico di Pompeo Magno. La famiglia dei Luculli aveva da sempre accolto poeti e filosofi e tra loro figurava anche l’imputato Archia. Il processo fu intentato in seguito all’approvazione della Lex Papia, con la quale si espellevano gli stranieri da Roma e si cercò di far ricadere Archia all’interno di questa categoria affermando che non era in possesso della cittadinanza. Cicerone, vecchio discepolo di Archia, durante la sua arringa presenta come ovvio il diritto di cittadinanza e evidenzia i grandi meriti del poeta, atti a valergli la cittadinanza anche nel caso non la possedesse. Uno dei temi ricorrenti all’interno dell’orazione è quello dell’humanitas e quelli, ad esso strettamente collegati, degli studia e della concezione del poeta. Questa orazione vuole sottolineare l’importanza per ogni uomo di crearsi un solido bagaglio culturale e una buona padronanza dell’arte della parola, che sono competenze essenziali per i cittadini romani, soprattutto per coloro che intendono svolgere un’attività pubblica. Un testo che è una miniera e una scoperta con la guida di un vulcanico 94enne “grande vecchio” della scena: Piero Nuti.
Biglietteria direttamente al sito archeologico a partire da un’ora prima dell’inizio.