La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Martedì 16 aprile 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

La Regione sceglie Elva per il progetto da 20 milioni sul recupero dei Borghi

Erano arrivati 18 dossier ma Elva è quello scelto dopo che il ministro aveva fatto virare il recupero di Stupinigi del piano dei grandi progetti

La Guida - La Regione sceglie Elva per il progetto da 20 milioni sul recupero dei Borghi

Cuneo – Elva ce l’ha fatta. È il Comune scelto dalla Regione sui fondi Pnnr dedicati al recupero dei Borghi con i 20 milioni previsti dal piano di recupero. Lo ha deciso la giunta regionale dopo le analisi da parte della Commissione tecnica di esperti nominata dalla Direzione Cultura della Regione Piemonte che ha preso in considerazione i 18 dossier pervenuti Regione. Elva è il Comune che ha ottenuto il punteggio più alto e  il dossier sarà trasmesso nella giornata di domani, martedì 15 marzo, al Ministero della Cultura.
“Siamo veramente soddisfatti dell’individuazione di Elva, piccolo borgo montano, a cui daremo la possibilità di rivitalizzazione sociale ed economica oltre al processo di ripopolamento. – sottolineano il presidente Alberto Cirio, l’assessore alla xultura Vittoria Poggio e l’assessore alla montagna Fabio Carosso – Il comune, da tempo non sostenuto economicamente, vedrà ora una fase di rigenerazione culturale, turistica ed urbana. I luoghi della cultura e dell’impresa elvesi potranno finalmente avere nuova vita e dar seguito a una nuova economia locale circolare e della tradizione”.
“Ci abbiamo creduto dall’inizio e abbiamo spinto perché Elva potesse entrare in questo bando – dice soddisfatto il presidente della Provincia, Federico Borgnace non ha mai smesso di credere al progetto – Abbiamo fatto visita a Elva l’ì11 febbraio proprio perché sapevamo che il progetto sul borgo rispondeva pienamente alle richieste del ministero”.

La Regione inizialmente aveva puntato su Stupinigi suscitando la reazione di tante voci tra cui la Provincia di Cuneo e l’Uncem, ma su indicazione dello stesso ministero aveva virato il progetto Stupinigi nel piano dei “grandi progetti” che saranno definiti a giugno.

Il progetto di Elva è formato da 11 specifici interventi, prevede la nascita di un’appendice dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e di un Centro Studi di Apicoltura studiate in collaborazione con l’Università di Torino. Vedranno la luce anche una scuola di Pastorizia, l’Osservatorio astronomico Lhi trèes sitors, il Centro Saperi tradizionali delle produzioni alpine, la Foresteria Alpina, un museo immersivo dedicato ad Hans Clemer e a scrittori elvesi e una scuola per Riabitare le Alpi realizzata con il Politecnico di Torino. Sono previsti anche interventi di riqualificazione dei percorsi naturalistici, con il recupero di tradizioni antiche come la coltivazione delle erbe officinali da cui nasce ad esempio il Genepy. Elemento strategico della linea borghi è anche il ripopolamento e il rilancio dell’occupazione e dell’economia locale che trova ampio spazio all’interno del dossier del Comune. Ulteriore punteggio è stato assegnato anche grazie al riconoscimento, ottenuto nel 2019, dell’attività della transumanza, inserito dall’Unesco nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.

Leggimi la notizia!

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente