Cuneo – Ci sono tre scuole superiori della provincia Granda tra le dieci scuole piemontesi finanziate per il progetto “La doppia faccia del web” il bando rivolto alle scuole piemontesi per l’attivazione di percorsi formativi – destinati ai docenti – sui temi del bullismo e del cyberbullismo. Il Liceo Classico e Scientifico Peano Pellico di Cune0 è tra i beneficiari di 5.830 euro per il progetto “La serie tv: tra narrazione e interpretazione della vita” di contestualizzare il fenomeno delle serie tv nell’ambito delle trasformazioni digitali, comprendere i meccanismi narrati delle serie tv, sviluppare competenze critiche e consapevolezza del fenomeno, prevenire il binge-watching. Altri 5.830 euro sono per l’istituto Arimondi Eula di Savigliano per i due progetti “Social..inattivi” per convincere gli studenti ad essere social inattivi, prepararsi al cambiamento della diffusione della rete; e “Noialtri…” di creazione di spazi per gli studenti per essere cittadini attivi e non social dipendenti. 2.232 euro vanno all’Umberto I di Alba per il doppio progetto “Docenti consapevoli del mondo digitale” di approfondire i meccanismi dei principali ambienti digitali (social network, messaggistica, videogiochi) e fornire spunti operativi;: e “Utilizzo consapevole dello smartphone di classe” per favorire un uso responsabile dello smartphone e prevenire i rischi. Predisposizione di attività correlate da attivare in classe.
Le risorse stanziate dall’assessorato ammontano a 140 mila euro per corsi saranno tutti svolti entro il 31 agosto prossimo. Nella progettazione dei percorsi formativi di quest’anno, le scuole hanno privilegiato gli strumenti che permettono un approfondimento della conoscenza dei social attraverso i linguaggi utilizzati dai ragazzi, della realtà veicolata dalle serie televisive, l’uso consapevole dello smartphone in classe e la gestione dei conflitti negli ambienti scolastici.