Caraglio – È morto nella notte di oggi, martedì 1° febbraio, nella sua casa di Caraglio, Filippo Renaudo. Aveva 25 anni. Lottava da diversi anni contro un tumore che ha combattuto con tutte le sue forze, nelle ultime settimane le sue condizioni si erano aggravate. Non ha mai nascosto la sua malattia e la lotta che stava portando avanti, con una grande dignità e fede in Dio.
Molto attivo nel sociale e nell’ambito ecclesiale. Era vicepresidente della Pro Loco “Insieme per Caraglio” ed è stato per 6 anni responsabile dell’Azione Cattolica Ragazzi della diocesi di Cuneo, collaboratore del Servizio per la Pastorale Giovanile, presidente dell’Azione Cattolica caragliese e animatore dell’oratorio. L’amore per la campagna e la realtà contadina lo aveva portato ad aprire l’azienda agricola a Valgrana.
Una lotta contro la malattia non combattuta da solo, insieme a lui, in questi anni, tanti amici e la sua famiglia: la mamma Paola e il papà Massimo, il fratello Gioele e la fidanzata Alice, conosciuta tra le file dell’Azione Cattolica.
“Credeva molto nella relazione: ha sempre cercato, anche con molta tenacia, di vivere con profondità la relazione. Ha saputo, grazie al suo carattere, attorniarsi di amici. Grazie all’esperienza dell’Acr anche di tutta Italia – dice don Paolo Revello -. Non si tirava mai indietro di fronte alle sfide, anzi, vista la sua testa dura, era un motivatore più con i fatti che con le parole. Ha vissuto tutto il tempo della malattia con grande serenità e speranza. Grazie alla sua fede davvero profonda. Questa non è una frase fatta, ma mi ha sempre personalmente colpito. A tutti ripeteva sempre, anche nei momenti più difficili della malattia, che bisogna aver fede e che l’unica cosa che contava era pregare. Ha vissuto un’esperienza di volontariato agricolo in Senegal con la onlus Apdam che l’ha molto segnato, nell’attenzione alle realtà più povere”.
La preghiera del Rosario si tiene questa sera, martedì, alle 20 nella chiesa parrocchiale di Caraglio. Il funerale viene celebrato mercoledì 2 febbraio alle 15 sempre nella parrocchiale.