La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Sabato 2 novembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

In Piemonte scatta lo stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi

La Regione raccomanda di informare il 112 alle prime avvisaglie di incendio, sono vietate le azioni che potrebbero potenzialmente sviluppare un incendio

La Guida - In Piemonte scatta lo stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi

Abbruciamenti

Cuneo – Da domenica 16 gennaio scatta lo stato di massima pericolosità per incendi boschivi su tutto il territorio regionale. La determinazione pubblicata oggi, venerdì 14 gennaio, ricorda ai cittadini di segnalare tempestivamente al 112 le prime avvisaglie di incendio, fornendo informazioni il più possibile precise per limitare i danni all’ambiente.
Inoltre ricorda anche i divieti che entrano in vigore con lo stato di emergenza. “Nei periodi di massima pericolosità sono infatti vietate, entro una distanza di cento metri dai terreni boscati, arbustivi e pascolivi, le azioni determinanti anche solo potenzialmente l’innesco di incendio, quali: accendere fuochi, accendere fuochi pirotecnici, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare apparati o apparecchiature che producano faville o brace, fumare, disperdere mozziconi o fiammiferi accesi, lasciare veicoli a motore incustoditi a contatto con materiale vegetale combustibile o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato di incendio; è vietata qualunque generazione di fiamma libera non controllabile nel tempo e nello spazio”.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente