Cuneo – Inizia giovedì 14 ottobre la campagna per il vaccino antinfluenzale in Piemonte che quest’anno sarà possibile fare con il vaccino anti Covid.
Come sempre (lo scorso anno sono state vaccinate contro l’influenza 935.000 persone) l’antinfluenzale si può fare presso gli studi dei circa 3 mila medici di famiglia del Piemonte che la scorsa primavera ha acquistato 1,1 milioni di dosi da quattro case farmaceutiche, inclusi 10.000 nuovi vaccini spray per i bambini, 40.000 nuove tipologie di vaccini per fragili e ultrafragili per una spesa di 9 milioni di euro, Il costo infatti va dai 6,85 euro per il tetravalente adatto a tutti a 25 euro per i vaccini specifici per gli ultrafragili.
Si parte con gli over 85 che sono 150 mila di cui 30 mila nelle Rsa. Queste dosi sono già in fase di distribuzione presso le farmacie territoriali, dove da domani i medici potranno ritirare i quantitativi per i loro pazienti. Si poseguirà poi con gli over 60, i bambini tra i 6 mesi e i 6 anni, le persone fragili, il personale sanitario, le donne in gravidanza e nel post partum, gli altri ospiti di rsa, i familiari di soggetti ad alto rischio, gli addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo, i donatori di sangue, le persone che lavorano a contatti con gli animali.
Con l’avvio della campagna anti-influenzale partirà anche la possibilità di co-somministrazione del vaccino anti-influenzale con quello anti-covid. Si tratta di due distinte iniezioni nella stessa seduta. La co-somministrazione sarà possibile negli studi dei medici che hanno aderito come vaccinatori anche alla campagna contro il coronavirus. E il medico avrà la possibilità di controllare sulla piattaforma informatica se il proprio paziente ha già ricevuto la terza dose o ha già una prenotazione presso l’Asl. Presso gli hub vaccinali delle Asl continueranno invece ad essere convocati coloro che non hanno un medico di famiglia che vaccina contro il Covid presso il proprio studio.