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Venerdì 22 novembre 2024

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Un latte in polvere tutto Made in Cuneo

Il progetto di filiera per avere polvere di latte al 100% Made in Italy realizzato in sinergia tra Coldiretti, Compral Latte, Inalpi e Ferrero

La Guida - Un latte in polvere tutto Made in Cuneo

Cuneo – Da oltre dieci anni è attivo il progetto di filiera per avere polvere di latte al 100% Made in Italy realizzato in sinergia tra Coldiretti, Compral Latte, Inalpi e Ferrero, un’esperienza che ha coinvolto e trasformato numerose realtà del territorio, incentrato sulla ricerca della qualità e sulla valorizzazione del latte, un prodotto importante per il territorio. Inalpi ha accolto la richiesta della Ferrero, impegnandosi nell’investimento economico più forte della sua storia, nei primi anni di quello che si è poi rivelato uno dei periodi di maggiore crisi industriale mondiale. Compral Latte (cooperativa di 250 allevatori distribuiti fra le Province di Cuneo e Torino, la maggior rappresentanza dei conferitori Inalpi, grazie ai quali vengono raccolti giornalmente 5.000 quintali di latte) ha cercato di riunire il maggior numero di produttori di latte, slegandoli da abitudini e rapporti commerciali consolidati negli anni. Coldiretti è riuscita a coordinare un progetto innovativo, che rappresenta una possibilità di lavoro continuativo nonché il futuro per le aziende del territorio. La produzione di latte piemontese conta numeri importanti: quasi 11 milioni di quintali suddivisi tra polvere di latte (20%), latte alimentare (15%) e caseificazione (65% di cui circa la metà per le produzioni DOP). Il pagamento del latte su basi scientifiche, a prescindere dall’andamento altalenante del mercato, è il vero elemento fondamentale del progetto e la visione di Inalpi e Ferrero ha generato la prima idea di contratto etico che ha superato i vecchi meccanismi di contratto tra produttori e industriali. Il prezzo del latte è stabilito oggi da otto pilastri che comprendono, tra l’altro, la pulizia della stalla, il benessere animale, l’uso consapevole dei medicinali e altri elementi di grande lungimiranza come la sostenibilità ambientale e sociale per una crescente attenzione ai diritti umani e dei lavoratori. Il futuro degli allevamenti, e quindi del pianeta, si gioca anche attraverso allevamenti responsabili e consumi consapevoli.

 

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