Fossano – I militari della Guardia di Finanza di Fossano, guidati dal capitano Francesco Martone, hanno concluso una verifica fiscale nei confronti di un’azienda nel settore dell’installazione di impianti elettrici e termoidraulici, attiva in particolare nel saviglianese: la sede legale era in Bulgaria, ma in realtà operava principalmente in Italia e il legale rappresentante (originario dell’Est Europa) risultava stabilmente presente nel nostro Paese. Dai controlli dei finanzieri è risultata quindi essere una “società esterovestita”, cioè operante sul territorio nazionale pur facendo riferimento alla Bulgaria per il diritto e per la tassazione. Nei riscontri delle annualità controllate, dal 2017 al 2019 sarebbero stati sottratti circa due milioni di euro all’imposizione del fisco italiano, grazie a quello bulgaro, più “leggero” (immagine di repertorio).