Cuneo – Alba, Bra, Frabosa Soprana, Frabosa Sottana, Limone Piemonte, Saluzzo, l’Unione di Comuni Colline di Langa e del Barolo e l’Unione Montana Valle Maria hanno ottenuto l’attestazione Covidless Approach & Trust dell’Università di Torino. Sono risultati i sette luoghi della Granda che contro gli affetti del Covid19 hanno maggiore fruibilità dei servizi delle città in sicurezza cioè che garantiscono a turisti e cittadini una piena esperienza del territorio, senza timori per la salute.
È la prima esperienza a livello europeo che valuta i territori in modo sistematico e dettagliato condotta dall’Università in base a 7 asset strategici , tra cui la capacità ricettiva sicura, l’intrattenimento, le strutture ospedaliere, la ristorazione, il sistema ricettivo, le facilities per sport e benessere e l’amministrazione smart. Le strutture ricettive, i ristoranti e le osterie, i musei e tutte le aziende del settore si sono adeguate rapidamente alle linee guida e si stanno attenendo scrupolosamente alla normativa anti-Covid. È questa attestazione scientifica e un logo ben riconoscibile a livello nazionale e internazionale come il Covidless Approach & Trust certifica la massima attenzione di tutto il comparto turistico, soprattutto in vista della ripresa dei flussi nei prossimi mesi.
Un percorso, quello sfociato con la consegna dell’attestazione di questo pomeriggio, che ha fatto sedere allo stesso tavolo il Presidente delle Provincia di Cuneo, l’ATL del Cuneese, l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, le Amministrazioni Comunali e le Associazioni di categoria per dichiarare a gran voce che la provincia Granda ha Città Resilienti e Covidless.
“La provincia cuneese si è mossa come sistema coeso, garantendo la collaborazione e il sostegno necessari per sviluppare al meglio questo progetto – dichiara Giandomenico Genta, presidente della Fondazione CrC che ha sostenuto il progetto -.A dimostrazione di quanto la promozione e la valorizzazione di un turismo sostenibile, sicuro e accogliente sia di interesse comune e costituisca un asset strategico per l’affermazione dell’economia delle nostre imprese e delle nostre strutture ricettive. Ora la sfida è far conoscere questa realtà anche ai turisti esteri”.
Le amministrazioni comunali fanno da regia a tutti gli attori del territorio che giocano in squadra: il territorio Covidless offre in sicurezza iniziative di intrattenimento, percorsi turistici ed enogastronomici, visite e musei, sistema ricettizio-alberghiero, ma anche assistenza sanitaria tempestiva sul territorio, dotato di ospedali all’avanguardia, preparati all’assistenza Covid19 dedicata, con servizio di assistenza a domicilio per i casi meno gravi.
“Fare sistema è sempre stato importante, ma in questo momento risulta più che mai fondamentale. – asserisce Mauro Bernardi, Presidente dell’ATL del Cuneese – Attraverso una solerte predisposizione di servizi turistici conformi alle più recenti disposizioni per il contenimento del contagio, abbiamo dimostrato sensibilità e grandi capacità di cambiamento e di innovazione, indispensabili per mantenere alto il potere attrattivo del nostro territorio sia in Italia che all’estero. È molto importante, oggi, portare in rilievo un’immagine di destinazione turistica consapevole, pronta ad accogliere i turisti anche in una fase di post emergenza proponendo esperienze di viaggio autentiche e indimenticabili, in piena sicurezza. Ci avviciniamo ormai alla stagione autunnale ed invernale: lavorare per adeguare alla situazione contingente l’offerta turistica in vista di queste due stagioni turisticamente importanti è più che mai necessario”.