Cuneo – Il caos sulle autostrade liguri, tra cantieri, traffico e rallentamenti, spinge il presidente di Astra Cuneo, Diego Pasero, a chiudere un intervento governativo per risolvere la tante problematiche che in questi giorni devono affrontare il loro associati. “Il mio telefono sta esplodendo – dichiara Diego Pasero – a causa delle chiamate da colleghi e ditte associate. Autisti sull’orlo di una crisi di nervi, committenti inferociti per il ritardo delle prese o delle consegne della merce, tempi di guida e di riposo impossibili da rispettare, trasporti eccezionali prenotati secondo le procedure stabilite e annullati poche ore prima, costi delle imprese che corrono e impossibilità di fatturare. Ci si chiede come si faccia a spiegare razionalmente la ragione per cui non si sono fatti i controlli sulle gallerie nei due mesi e mezzo del lockdown a traffico ridottissimo, quando contemporaneamente si lavorava a terminare il Ponte Morandi. Comprendiamo le esigenze di messa in sicurezza, tuttavia la gestione di questi controlli sulle gallerie stanno ottenendo risultati opposti, creando situazioni su strada altamente pericolose. Chiediamo al ministro De Micheli di agire in modo straordinario pianificando con il gestore la soluzione di tale disastro. Nel frattempo come categoria richiediamo al fine di compensare le perdite economiche subite, lo storno del pagamento dei pedaggi autostradali su tutta la rete autostradale ligure e sulle autostrade di collegamento, l’emanazione di direttive agli organi di controllo su strada per evitare sanzioni ai conducenti impossibilitati al rispetto dei tempi di guida e di riposo e l’adeguamento dello stanziamento per il ristoro del crollo del Ponte Morandi”