Cuneo – Ci sono donne che hanno vissuto la loro vita bramando il potere, altre che se lo sono trovato tra le mani senza mai averlo desiderato. Donne che l’hanno esercitato con inaudita violenza, donne potenti che erano adorate o addirittura venerate. Donne che hanno saputo usare il loro fascino e i loro uomini per averlo, donne che per amore si sono arrese al potere altrui. È alle donne di potere che l’Associazione Mangiatori di Nuvole di Busca dedica lo spettacolo “Uno specchio, una spazzola e una corona di spine” scritto e diretto da Giulia Brenno e Omar Ramero che viene messo in scena al teatro Don Bosco venerdì 10 maggio, alle 21.
Salgono sul palco sette giovani cuneesi tra i 18 e i 21 anni: Ginevra Barbero, Federica Beccaria, Lorenzo Beccaria, Cristiana Brignone, Giacomo Otta, Matilda Qafaloku e Francesca Vianello. In un’ambientazione essenziale, capace di evocare ambienti diversi grazie ad alcuni particolari, gli attori danno vita a monologhi di donne fragili, forti, piegate, spietate, vinte, vittoriose. Maria Antonietta, Mary la sanguinaria, Cleopatra, Grace Kelly e Teodora: regine e principesse si raccontano, si confrontano, rivivono vittorie e traumi e trasportano nella storia gli spettatori.
I biglietti per lo spettacolo, secondo appuntamento della collezione primavera-estate della rassegna di teatro giovanile “Ad Astra”, sono in vendita al costo di 5 euro presso la cassa del Don Bosco il lunedì e mercoledì dalle 17 alle 19, sabato e domenica dopo l’inizio degli spettacoli in programmazione e la sera della rappresentazione dalle 20.