San Benigno – Sabato 2 febbraio in tanti si ritroveranno alle 10.30 presso la chiesa parrocchiale per una Messa in suffragio dei Caduti dell’eccidio della Candelora.
Il 2 febbraio del 1945, a San Benigno, tredici giovani frazionisti furono trucidati da una squadra fascista guidata dal tenente Frezza, in una rappresaglia voluta per vendicare l’assalto partigiano avvenuto il giorno precedente a Tarantasca.
Al termine della funzione, i partecipanti si sposteranno in corteo presso la lapide commemorativa della tragedia dove, dopo una breve orazione delle autorità, sarà deposta una corona di fiori. Un ultimo momento di riflessione sarà al piazzale don Cavallo, davanti al monumento dedicato ai Caduti di tutte le guerre. Qui, i ragazzi della scuola media “Franco Centro” e alcuni alunni della scuola primaria leggeranno una cronaca dell’eccidio, brani e poesie sulla pace.