Peveragno – Nei giorni scorsi i Carabinieri di Cuneo hanno arrestato in flagranza di reato un dipendente del Comune di Peveragno, un 51enne del paese: l’accusa è di peculato. La questione risale a qualche tempo fa, con segnalazioni che sono state raccolte dall’Arma, sul consumo anomalo di carburante per i veicoli dell’ente: aleggiava anche il sospetto che venisse sottratto da un camioncino e da due pale meccaniche. I mezzi sono stati parcheggiati in un magazzino chiuso, poi è stata tenuta sotto controllo l’attività delle persone che disponevano delle chiavi, finché l’attenzione si è concentrata su un operaio comunale. Il “calo” di carburante, infatti, continuava, anche quando i mezzi non si muovevano. I Carabinieri hanno installato telecamere, che mercoledì scorso all’ora di pranzo hanno “pizzicato” in diretta l’uomo che, con un tubo e una tanica, asportava gasolio e lo caricava in auto. Poco dopo, a un posto di blocco, l’uomo è stato fermato: nel bagagliaio c’erano tubo e tanica, con circa dieci litri di carburante. Per il dipendente è quindi scattato l’arresto in flagranza di reato, con arresti domiciliari.