Cuneo – Nei giorni scorsi i carabinieri della stazione di Barge hanno sottoposto agli arresti domiciliari presso l’abitazione lo straniero residente a Paesana che nella notte tra il 15 e 16 ottobre scorso ha causato l’incidente stradale lungo la strada provinciale 26 che collega Paesana a Sanfront in cui ha perso la vita il 17enne Fabio Perlo. L’auto su cui viaggiava il ragazzo insieme al cugino e ad un amico si è scontrata con la Golf condotta dallo straniero proveniente dalla direzione opposta. L’uomo, poi risultato in stato di ebbrezza alcolica e in possesso di patente di guida scaduta, ha invaso con l’auto la corsia opposta impattando contro l’auto su cui viaggiavano i giovani. Ricostruita la dinamica dell’ incidente, l’uomo è stato ritenuto responsabile di omicidio e lesioni stradali ( l’amico di Fabio Perlo è rimasto gravemente ferito nello scontro). Pertanto la Procura di Cuneo ha richiesto ed ottenuto dal Gip il provvedimento restrittivo. Lo straniero dovrà rispondere anche dell’accusa di ricettazione e detenzione di prodotti con segni falsi, poiché, all’atto dei rilievi del sinistro, all’interno della sua autovettura sono stati trovati 7 borsoni contenenti capi di abbigliamento di vari marchi, palesemente contraffatti.