Crava – Venerdì 6 aprile alle 21 nel salone polivalente di Crava, frazione di Rocca de’ Baldi, si tiene l’incontro “Tre ragazze e una croce”, organizzato dalla sezione Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) di Mondovì e dal Comune; intervento del professor Ernesto Billò, partecipazione musicale di Mariangela Biscia, testimonianza filmata di Ernesto Biscia. La rievocazione storica ha per tema l’eccidio di tre giovani partigiane (Emma, Delfina e Jolanda) trucidate nelle campagne tra Crava e Carleveri, il 4 marzo 1945 dai nazifascisti.
Sabato 7 una delegazione si recherà sul luogo della tragedia per scoprire la lapide con una croce, curata dalla famiglia Ferrua. Il momento prevede anche l’intitolazione della piazzetta, davanti alla scuola, alla memoria dei caduti per la libertà, con la presenza degli alunni.
“Ringraziamo l’associazione partigiani nella persona del concittadino Mauro Pettini – dice il sindaco Bruno Curti – che ha voluto fortemente questo momento per far rivivere questo triste ricordo di guerra, ancora vivo nella memoria dei roccadebaldesi. È simbolico che proprio davanti alle scuole si riportino alla memoria coloro che, non solo nei dolorosi fatti derivanti dalle guerre ma in ogni momento della vita civile, istituzionale e militare, ancora oggi perdono la loro vita per la libertà, un dono grande che ci è stato fatto e che sovente dimentichiamo o addirittura abusiamo e sottovalutiamo. L’evento che coinvolgerà il mondo della scuola e la cittadinanza è stato reso possibile grazie al contributo dello storico Ernesto Billò e delle famiglie Biscia, Canale e Martini delle quali Emma e Delfina erano parenti”.