Cuneo – Sono 9.238 le lettere inviate dall’Asl Cn1 ad altrettante famiglie che hanno figli da zero a 16 anni che non risultano del tutto in regola con le vaccinazioni obbligatorie. La lettera, in cui sono indicate la data e l’ora di prenotazione in cui effettuare le vaccinazioni mancanti, servirà anche come attestato per le famiglie da presentare a scuola entro il 10 settembre per le scuole dell’infanzia ed entro il 31 ottobre per le scuole dell’obbligo: firmandola, si esprimerà la volontà di aderire all’invito dell’Asl. “I destinatari di queste lettere rappresentano casi molto differenti tra loro – afferma Domenico Montù, direttore del servizio di igiene e sanità pubblica dell’Asl Cn1 -. C’è chi deve ancora effettuare una o più vaccinazioni, chi un richiamo, chi magari non è ancora stato registrato, ma è stato vaccinato presso un’altra Asl. La legge prevede che, per potersi iscrivere alla scuola dell’obbligo, ci si metta in regola entro il 10 marzo prossimo. Oltre quella data occorrerà certificare l’avvenuta vaccinazione alla scuola. Le vaccinazioni all’Asl Cn1 inizieranno la prossima settimana”. Le famiglie i cui figli sono già in regola con le vaccinazioni previste non hanno ricevuto nessuna comunicazione da parte dell’Asl. Ai genitori basterà compilare un’autocertificazione da consegnare a scuola. Il modulo è scaricabile dal sito internet della Regione Piemonte (www.regione.piemonte.it, “vaccinazioni e scuola, le indicazioni per le famiglie”), o si trova qui in allegato. Secondo il decreto legge del 7 giugno 2017, le vaccinazioni obbligatorie e gratuite passano da quattro a dodici: anti-poliomelitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti Haemophilusinfluenzae tipo B, anti-meningococcica B, anti-meningococcica C, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella. I nati dal 2001 al 2011, devono effettuare le quattro vaccinazioni già imposte per legge (anti-epatite B, anti-tetano, anti-poliomielite, anti-difterite) e anti-morbillo, anti-parotite, anti-rosolia, anti-pertosse e anti-Haemophilus influenzae tipo B. I nati dal 2012 al 2016 devono effettuare, oltre alle vaccinazioni già citate, anche l’anti-meningococcica C. I nati dal 2017, devono effettuare, oltre alle vaccinazioni prescritte per i nati dal 2012 al 2016, anche l’anti-meningococcica B e l’anti-varicella. Le 12 vaccinazioni obbligatorie divengono un requisito per l’ammissione all’asilo nido e alle scuole dell’infanzia (per i bambini da 0 a 6 anni).Oggi, venerdì 1º settembre, un provvedimento urgente del garante della privacy prevede che scuole e servizi educativi per l’infanzia potranno trasmettere gli elenchi degli iscritti alle Asl competenti per territorio, e consentire così la verifica della regolarità vaccinale senza aggiungere oneri burocratici a famiglie e pubblica amministrazione. Tali elenchi potranno essere usati per l’attività di verifica delle singole posizioni e per l’avvio delle procedure previste (ad esempio la convocazione dei genitori), nonché per la pianificazione delle attività necessarie a mettere a disposizione dei genitori la documentazione prevista dal decreto.