Cuneo – Uncem, l’Unione nazionale comuni ed enti montani, ha diffuso un comunicato diretto al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli. Secondo l’Unione, la comunità montana al momento è abbandonata e privata delle risorse essenziali per la propria tutela. Si chiede quindi di indirizzare i fondi del PNRR a sostegno di questo settore, con particolare attenzione al potenziamento del Corpo Volontari Antincendi Boschivi e all’attuazione della Strategia Forestale. Tutto questo al fine di rafforzare le risorse di un territorio, quello montano, che sta soffrendo gli effetti del cambiamento climatico.
Nel dettaglio, Marco Bussone, presidente nazionale Uncem, ha affermato: “Al Ministro Patuanelli dico che la montagna abbandonata, impoverita. Le grandi imprese prendono acqua, pietre, marmo e cobalto e lasciano briciole; così il territorio si indebolisce, crolla e si incendia. Sono fondamentali le imprese forestali, perché le foreste sono importanti tanto quanto l’agricoltura e rappresentano il 38% del Paese con 11 milioni di ettari, di questi il 95% sono nelle aree montane e interne. Chiarito quanto sia rilevante il settore, chiediamo al ministro che 1 miliardo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza venga utilizzato per avere una pianificazione forestale, creare le green communities e siglare gli “accordi di foresta”. Ricordiamoci poi che i primi custodi del territorio sono le persone singole e famiglie che vivono nelle zone montane. Dobbiamo agire affinché queste rimangono, poiché senza di esse il territorio è abbandonato, più fragile e quindi più esposto ai rischi dei cambiamenti climatici. Le istituzioni devono rendersi conto che il nostro è un paese forestale e per questo, ora che ne abbiamo l’occasione, dobbiamo spendere bene i soldi del PNRR.”