Villafalletto – Il sentiero che costeggia il torrente Maira e che dal paese di Villafalletto conduce a Vottignasco, per poi raggiungere località Suniglia nel saviglianese e ritornare indietro lungo la sponda opposta, si snoda lungo un tragitto sterrato di circa 23 chilometri, interamente percorribile a piedi, a cavallo e in mountain bike. L’anno scorso, l’itinerario è stato tra i finalisti del concorso indetto dal Fondo ambiente italiano (Fai) per eleggere i “Luoghi del cuore”.
A rendere possibile tutto ciò è il duro lavoro di squadra svolto dai volontari degli Amici del Maira villafallettesi e da quelli della Pro Loco di Vottignasco, coordinati dalla Compagnia del buon cammino.
Durante tutte le stagioni dell’anno, c’è chi si occupa di mantenere pulito e percorribile l’itinerario, che prende il via poco oltre il ponte villafallettese sul Maira in prossimità del campo sportivo.
Da Vottignasco, invece, si può accedere lasciando l’auto nei pressi del cimitero e percorrendo la strada a sinistra del camposanto fino al percorso sterrato.
Ricca la varietà paesaggistica che si può incontrare lungo il tragitto: in alcuni tratti si affiancano i campi coltivati, e in altri ci si addentra nelle ultime tracce dell’antico bosco che un tempo copriva l’intera area.
A livello faunistico, spesso sulle lingue di sabbia che affiorano ai lati del fiume si riescono a intravedere le orme degli animali che vanno ad abbeverarsi nel Maira: si fanno incontri inaspettati con lepri, volpi e caprioli e, con un po’ di fortuna, si possono scorgere anche molti esemplari di volatili sia stanziali che migratori, come gli aironi, le garzette, i germani reali e i picchi, ma anche vari passeriformi e rapaci diurni.
Non mancano neppure le attrazioni per i più piccoli: negli ultimi anni, il tratto vottignaschese è stato arricchito dai giovani della Pro Loco con vari pannelli illustrati, che trasformano la vegetazione del sentiero in un autentico “Bosco delle fiabe”.
Poco lontano, sono presenti una riproduzione della mitica spada nella roccia e il recente allestimento della “Foresta di Vottingham” a tema Robin Hood.
Negli ultimi mesi del 2020 è stata anche sistemata la “Casa di mago Merlino” nei pressi dell’area picnic.
Oltre che dagli escursionisti, il tragitto è particolarmente frequentato anche dagli amanti delle due ruote, e viene frequentemente utilizzato dalla scuola di mountain bike del Gruppo Sportivo Passatore per uscite di gruppo con giovani allievi.
Tante anche le iniziative che negli ultimi anni hanno cercato di far conoscere al grande pubblico la straordinaria bellezza del sentiero sul Maira: il percorso fa da cornice alla camminata gastronomica “Mangia Maira” promossa dalla Pro Loco di Vottignasco e alla gara amatoriale di Duathlon (corsa e mountain bike) “Corri – pedala – corri”, giunta ormai alla nona edizione e divenuta tappa del campionato provinciale Us Acli, ma anche alla corsa podistica non competitiva “Tra boschi e sentieri di Vottignasco”.
Prima del lockdown, il percorso è stato anche meta di varie escursioni promosse da alcune guide naturalistiche locali, alla scoperta delle erbe spontanee della zona che possono essere utilizzate in cucina. A livello promozionale, il percorso ad anello è stato recentemente ribattezzato “Vivomoss”, dalle iniziali dei paesi che vengono raggiunti nel corso del tragitto: Villafalletto, Vottignasco, Monsola e San Sebastiano di Savigliano.