Dogliani – Qualcuno lo ha definito “il Gaudì” delle Langhe. Nato a Dogliani il 10 maggio del 1818, cresciuto alla Spina, minuscola frazione della campagna doglianese, autodidatta, lettore voracissimo ed artista eclettico, Giovanni Battista Schellino ottenne l’abilitazione alla professione di geometra già trentenne. Privo di licenza liceale, fu promosso “architetto” direttamente sul campo, dopo aver riprogettato la sua città in un tripudio di cupole neoclassiche e guglie neogotiche, torri medievali e scenografie wagneriane. Del suo estro creativo, coltivato con ritmi di lavoro forsennati, sono disseminati non solo la capitale del vino Dolcetto, ma l’intera Langa e il Piemonte in genere, tanto che le sue opere sono considerate veri emblemi della corrente neogotica che ha attraversato tutta la Granda.A Dogliani si trova la sua più fantasiosa ed esclusiva rivisitazione di questo stile: l’ingresso al cimitero comunale, con le sue guglie acuminate ispirate alle punte piramidali di pioppi e cipressi e con la sua facciata monumentale in mattoni grezzi e scuri, fatti a mano. Ed è proprio da qui che sabato 11 e domenica 12 giugno partirà l’itinerario di visita proposto da “Il cuNeo gotico”, il progetto culturale ed espositivo lanciato dalla Fondazione Crc per valorizzare il patrimonio neogotico del Cuneese.L’appuntamento è fissato alle 15,30 per un tour guidato gratuito che dopo il cimitero, nel quale riposano le spoglie, oltre che dello stesso Schellino, anche del presidente della Repubblica Luigi Einaudi, toccherà i quattordici Piloni del Rosario, l’antica chiesa di San Lorenzo, l’originale Torre dei Cessi, la parrocchiale dei santi Quirico e Paolo e quella dell’Immacolata Concezione.Alle 17,30, presso il Teatro Sacra Famiglia, un tuffo nell’atmosfera più dark con la narrazione di Elisa Dani “Senza fiato”, liberamente tratta da “I racconti del terrore” di Edgar Allan Poe.E per concludere la giornata (solo del sabato), alle 20, si potrà cenare al Castello di Novello, edificio gotico dell’anno Mille restaurato da Schellino e oggi trasformato in albergo e ristorante (prenotazione allo 0174/330976; 366/2100300; costo 35 euro, bevande escluse).La visita va prenotata all’indirizzo https://cuneogotico-dogliani-novello.eventbrite.it.
