Peveragno – Sabato 8 maggio ricorre la “Giornata internazionale della Croce Rossa”, che a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria, non potrà essere celebrata secondo le modalità pubbliche previste nel passato.
“Non ci sono le condizioni per poter festeggiare in mezzo alla gente che serviamo – si rammarica il presidente del comitato Cri di Peveragno, Claudio Tomatis – e abbiamo fatto la scelta d’investire tutte le risorse nelle attività sanitarie e di inclusione sociale, da dedicare a coloro che più di tutti soffrono la crisi attuale. Tuttavia riteniamo inopportuno lasciar passare l’8 maggio in sordina, e lo faremo cercando di avvicinare la cittadinanza al nostro movimento e promuovendo il ruolo fondamentale dei volontari nella vita e nello sviluppo dell’associazione. Il loro impegno e il loro entusiasmo sono al centro delle nostre attività”.
Per ovviare alle difficoltà organizzative imposte dalla pandemia, da lunedì 3 maggio fino a domenica 9, sui palazzi comunali di Peveragno, Beinette, Boves e Chiusa Pesio sventolerà la bandiera della Croce Rossa, quale segno del sostegno e del supporto dedicato alle istituzioni. Contestualmente sarà presentato ai sindaci dei centri compresi nel territorio su cui opera la Cri peveragnese, il report annuale dell’attività svolta.
“In un tempo difficile come quello che stiamo vivendo – aggiunge Tomatis – la nostra associazione è stata una presenza forte e autorevole e le azioni realizzate dai volontari hanno fatto la differenza, concretizzando quell’impegno che abbiamo chiamato “Il tempo della gentilezza””.