Chiusa Pesio – Nel 76° anniversario della Liberazione, il paese si prepara a festeggiare il 25 Aprile pur rinunciando alla fiaccolata al Sacrario Partigiano (tradizionalmente organizzata in collaborazione con l’Associazione Resistenza sempre nel rinnovamento e gli alunni dell’istituto “Tommaso Vallauri”). Oltre alla deposizione della corona al Sacrario di Certosa di Pesio da parte del sindaco Claudio Baudino, l’appuntamento è alle 14 in diretta Facebook sulla pagina della biblioteca civica “Ezio Alberione” con la scrittrice e giornalista Lia Levi. L’evento, realizzato in collaborazione con la biblioteca e il Complesso Museale “Cavalier Giuseppe Avena”, sarà visibile anche a chi non è iscritto a Facebook e rimarrà sulla pagina della biblioteca a disposizione del pubblico.
“Un appuntamento da remoto, ognuno a casa propria, ma con il pensiero alla condivisione di una comunità che non vuole dimenticare la propria storia anche in un momento così particolare – dice il sindaco Claudio Baudino -. Fare memoria della data fondatrice della nostra esperienza democratica, alla quale dobbiamo la nascita della Repubblica e della Costituzione, significa riunirci idealmente attorno al tricolore e ai valori di libertà, giustizia e coesione sociale che mossero fino al sacrificio tanti giovani sulle montagne della valle Pesio”.
Lia Levi è nata a Pisa nel 1931 da una famiglia piemontese di religione ebraica, a inizio anni Quaranta si trasferisce a Roma, città in cui vive tuttora e dove ha diretto per trent’anni il mensile ebraico “Shalom”. Dopo l’8 settembre 1943 riuscì a salvarsi dalle deportazioni nascondendosi con le sue sorelle nel collegio romano delle Suore di San Giuseppe di Chambéry. È autrice di molte opere per adulti e ragazzi per i quali ha ricevuto diversi premi. Il suo nuovo romanzo, “Ognuno accanto alla sua notte”, coinvolge e scuote il lettore, con tre vicende diverse ma collegate in cui storia e destino intrecciano il loro enigmatico gioco.