San Damiano Macra – “Probabilmente a San Damiano abbiamo avuto un numero di casi Covid che, basandosi sulla popolazione, è stato il più alto in Piemonte, 50 casi su 400 abitanti”. A parlare è il sindaco Giorgio Gianti, “Il focolaio alla Casa di Riposo ha provocato 10 decessi, adesso la situazione sembra essere rientrata e non ci sono più casi positivi. Il problema però è che adesso non ci sono più ospiti, gli anziani erano 30 prima della primavera, ora sono scesi a 20 cosa che mette in difficoltà la tenuta economica della struttura”.
L’anno di emergenza sanitaria, dal punto di vista della vita quotidiana, non ha creato grossi problemi ai residenti, essendo il comune provvisto di negozi e di farmacie, diverso il discorso per il comparto commerciale e turistico. “Per i ristoranti e i bar è stata dura e continua a esserlo perché non si capisce bene quali siano le intenzioni del Governo – continua il sindaco -. La scorsa settimana è arrivata la comunicazione che lo Stato ci ha assegnato una nuova tranche di risorse per un totale di 40.000 euro da destinare alle attività commerciali e artigianali. Come Comune stiamo predisponendo un bando anche per verificare quali sono le esigenze più rilevanti, l’intenzione sarebbe quella di dare una mano a chi voglia effettuare degli investimenti di sviluppo così da provare a rilanciare l’economia anche perché riteniamo che distribuire a pioggia dei contributi a fondo perduto non abbia ricadute reali sul territorio. Non servono solo soldi per tamponare il fatto che si è stati chiusi, serve crederci e fare investimenti per il futuro”.
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