Cuneo – L’area del Carle a Confreria è quella individuata dalla Commissione speciale comunale come sede del nuovo ospedale unico della città. L’indicazione sarà contenuta nella delibera di indirizzo, presentata dall’ufficio di presidenza della commissione, che sarà votata nel consiglio comunale del 25 e 26 gennaio.
La proposta di delibera è stata discussa venerdì 15 gennaio nella seduta della commissione speciale, riunita in videoconferenza, e ha ricevuto il parere favorevole di tutti i gruppi di maggioranza e anche della rappresentante di minoranza dell’ufficio di presidenza, Maria Luisa Martello. Contrari invece i consiglieri di minoranza Ugo Sturlese (Cuneo per i Beni Comuni), da sempre sostenitore dell’area del Santa Croce, e di Giuseppe Lauria.
“Crediamo che sia giunto il momento di operare una scelta – ha detto in apertura il presidente della Commissione, Luca Pellegrino (Centro per Cuneo Lista civica) – dopo oltre due anni di incontri della Commissione con addetti ai lavori, tecnici ed esperti, abbiamo tutti gli elementi per poter prendere una decisione e come ufficio di presidenza abbiamo presentato questo documento d’indirizzo che sarà discussoe votato in consiglio comunale per poi essere condiviso con il territorio e con la Regione”.
Il sindaco, Federico Borgna ha sottolineato l’importanza di questa scelta: “Se il consiglio comunale deciderà di approvare questa delibera, il 25 gennaio sarà il calcio d’inizio di un percorso epocale per la città di Cuneo. Una fase importantissima ed estremamente delicata per tutta la città che arriva dopo un iter serio e approfondito di analisi e di condivisione, che proseguirà nel confronto con il territorio”.
I componenti dell’ufficio di presidenza che insieme al presidente hanno presentato la delibera, Maria Luisa Martello (Cuneo Città d’Europa), Carmelo Noto (Pd) e Luca Paschiero (Crescere insieme), hanno ribadito le motivazioni della scelta e hanno proposto di proseguire il lavoro della commissione rivolto alla riqualificazione dell’area dell’attuale Santa Croce. Nel dibatitto sono poi intervenuti i rappresentanti dei gruppi di maggioranza che hanno espresso la loro posizione favorevole all’area di Confreria: Tiziana Revelli (Cuneo Solidale e Democratica), Carlo Garavagno e Gianfranco Demichelis (Pd) e Silvano Enrici (Centro per Cuneo).
Su posizioni contrarie alla scelta invece Giuseppe Lauria (“Non capisco questa accelerazione nella decisione”) e Ugo Sturlese (Cuneo per i Beni Comuni) che ha illustrato invece i punti di forza dell’area del Santa Croce e ha sottolineato: “Lo studio di prefattibilità è estremamente sbilanciato verso la localizzazione del Carle: non lasceremo nulla di intentato per cercare di cambiare questa decisione”. Il tema sarà affrontato martedì 19 gennaio nel dibattito organizzato proprio dal gruppo di Cuneo per i Beni Comuni, a partire dalle 17.45 sul sito www.laguida.it e sulla pagina facebook de La Guida, dal titolo “Ospedale unico di Cuneo: al Santa Croce si può! – Un ospedale aperto in una città aperta”. La delibera d’indirizzo, invece, sarà discussa e votata nel consiglio comunale convocato per lunedì 25 e martedì 26 gennaio.