Le recenti vicende americane dell’assalto al Congresso hanno portato sotto i riflettori anche il ruolo, spesso devastante, dei social per la formazione dell’opinione pubblica di quel Paese e non solo.
Molto si discute in questi giorni dell’esclusione dalla piattaforma Tweet di Trump, una terapia che potrebbe essere peggiore del male che si vorrebbe curare.
La vecchia Europa potrebbe suggerire il ritorno a messaggi meno devastanti, come quelli delle cartoline della nostra infanzia, non del tutto scomparse. Nel 2019 nell’UE ne sono ancora state stampate 59,5 milioni, il 41% in meno di dieci anni prima, con tre Paesi che hanno fatto la parte del leone: la Svezia in testa con il 24%, la Germania con il 23% e la Spagna con il 20%. Una produzione che fa bene ai servizi postali e a chi vi lavora nell’UE: sono 1,5 milioni, ma in riduzione del 7% rispetto al 2009.
Tweet e dintorni permettendo, qualche cartolina circolerà ancora e non si spegnerà una forma di comunicazione che verrebbe voglia di rimpiangere in questi tempi un po’ barbari.