Borgo San Dalmazzo – È stata presentata questa mattina (martedì 1° dicembre) nel cortile della Bertello la 451ª Fiera Fredda, in programma dal 5 all’8 dicembre. Un’edizione del tutto particolare, trasformata in evento virtuale vista l’impossibilità di organizzare manifestazioni in presenza a causa delle limitazioni imposte dall’emergenza covid. “Vuole essere un appello all’ottimismo – ha detto il sindaco Gian Paolo Beretta -, alla fiducia, alla continuità. Quattro secoli e mezzo di storia non si cancellano, non vogliamo dimenticare tradizioni, radici, folklore. Nonostante tutto, la Fiera sopravvive e continuerà più forte di prima”. Il programma dei quattro giorni è stato presentato dall’assessore alle Manifestazioni, Alessandro Monaco, e dal presidente dell’Ente Fiera Fredda, Claudio Bramardi. Tutti gli eventi in programma si potranno seguire on line sul sito www.fierafredda.it. Si comincia sabato 5 alle 14.30 con l’inaugurazione che sarà seguita da una tavola rotonda dal titolo “Risvolti della pandemia sulle produzioni tipiche locali – Analisi e prospettive”. Domenica 6 dicembre alle 10 laboratorio del cioccolato in collaborazione con Pino Oliva e il Maestro pasticcere Giuseppe Gagliardi; alle 15 show cooking con ristoratore – cuoco del territorio. Altri show cooking, per la presentazione di ricette e piatti tipici, sono previsti per lunedì 7 dicembre alle 11 e alle 16.30 (quest’ultimo a cura del Consorzio della Lumaca di Borgo) e poi ancora martedì 8 alle 11 e alle 16. La conduzione sarà affidata alla giornalista Paola Gula. Non mancheranno ospiti e sorprese, con personaggi importanti del territorio. La chiocciola di Borgo, l’Helix pomatia alpina, sarà reperibile in alcuni ristoranti che hanno aderito all’iniziativa “Sotto il segno della lumaca” e che prepareranno piatti da asporto. Hanno contribuito all’organizzazione dell’evento Confartigianato Cuneo, Confcommercio, Atl, Fondazione Crc, Banca di Caraglio, Cassa Rurale di Boves, Consorzio della Lumaca di Borgo in collaborazione con Slow Food.