Da Mogadisco all’Italia per scappare dalla guerra civile

Cuneo – Oggi alle 16.30 a Scrittorincittà si racconta “Lo sguardo avanti” (add editore) di Abdullahi Ahmed. Abdullahi aveva 19 anni quando partì da Mogadiscio per raggiungere un posto per studiare e mettere da parte qualche soldo per dare un futuro ai suoi fratelli, alle spalle si lasciava una nazione nel pieno di una guerra civile. Il libro racconta il viaggio attraverso l’inferno del Sahara, la Libia e l’attracco a Lampedusa dove verrà accolto e caricato su un aereo direzione Torino. Comincia da qui la nuova vita di Abdullahi, a Settimo Torinese, dove diventa un cittadino attivo dedicandosi al lavoro di mediatore culturale e impegnandosi nelle scuole dove ha incontrato migliaia di studenti per parlare di migrazioni, accoglienza, culture, popoli, diritti. Nel 2016 diventa cittadino italiano. Tra gli obiettivi più importanti raggiunti da Abdullahi, ci sono il Festival dell’Europa e del Mediterraneo a Ventotene e l’associazione Generazione Ponte con la quale fa dialogare i ragazzi somali con quelli italiani. Dopo tredici anni, Abdullahi Ahmed e la sua meravigliosa storia, si stanno preparando a tornare in Somalia con alcune borse di studio per i ragazzi di Mogadiscio che ancora devono costruire il proprio mondo. A dialogare con lui sarà Alice Bigli.
L’incontro sarà visibile online sul canale YouTube e sulla pagina Facebook del festival.