Cuneo – Sono 27 le filiali di Ubi in Piemonte che passeranno a Bper, ma nessuna in provincia di Cuneo. La Banca Ubi sparisce, le filiali vanno divise tra le cedute, cioè Bper e Intesa San Paolo. Nell’elenco dei 587 punti operativi della rete di Ubi e dei 31 di Intesa San Paolo non si trova una sola filiale della provincia di Cuneo a Bper, il che lascia intendere che passeranno tutte a Intesa San Paolo. 15 sono in provincia di Torino (sette nel capoluogo più le filiali di Rivoli, Moncalieri, Settimo Torinese, Nichelino, None, Ivrea, Santena e Chivasso), nove in provincia di Alessandria (Valenza, Castelnuovo Scrivia, Cabella Ligure, Casalnoceto, Isola Sant’Antonio, Borghetto di Borbera, Garbagna e Rocchetta Ligure), poi una a Vercelli (Borgosesia), una a Connio nel Varbano Cusio Ossola e una a Novara.
“Oggi – scrivono in una nota congiunta le segreterie dei sindacati – si è tenuto il primo incontro sulla cessione del ramo d’azienda a Bper conseguente all’acquisizione di Ubi da parte di Intesa San Paolo. A Bper passano 587 punti operativi della rete di cui 455 filiali con autonomia contabile e 132 prive di autonomia, per complessivi 4.413 lavoratori; sono inclusi coloro che pur non appartenendo alle filiali curano la relazione con le diverse tipologie di clientela che vi è radicata, per un totale di 247 risorse che gestiscono clientela Private, Corporate e Large Corporate. Saranno inoltre cedute funzioni ritenute necessarie a garantire l’operatività delle filiali oggetto di cessione, gestite nelle MAT e in alcune strutture di sede centrale sia di UBI che di UBIS (rispettivamente 314 e 85 risorse);
Passano da Intesa San Paolo a Bper 31 filiali retail e 2 sportelli senza autonomia contabile nonché 6 filiali e 16 distaccamenti exclusive. Sono complessivamente coinvolti 5.107 lavoratrici e lavoratori.
Prossimo confronto con i sindacati per il 24 novembre.