Cuneo – Tante casette di legno colorate che simulano una vera e propria città, con il suo centro, la biblioteca, la ferramenta, l’erboristeria, la palestra, il teatro e il mercato, ma anche grandi tappeti di erba sintetica a simulare le aree verdi, segnali stradali, pensiline del bus, panchine e buche delle lettere. E’ la Città dei Talenti, progetto di contrasto alla povertà educativa promosso da Fondazione Crc e cofinanziato dall’Impresa sociale “Con i Bambini”, nato nell’ex sede dell’Ubi Banca in Rondò Garibaldi e inaugurato ufficialmente oggi (martedì 29 settembre). Uno spazio strutturato a misura di bambini e ragazzi tra i 7 e i 13 anni e pensato per offrire ai giovani opportunità e risorse per sviluppare maggiore consapevolezza di sé, scoprire i propri talenti o abilità e affrontare con più sicurezza il futuro.
All’interno della Città, ospitata nei primi due piani dell’edificio recentemente ristrutturati e gestiti dalla Cooperativa sociale ORSo capofila del progetto con il coinvolgimento di cooperative sociali, associazioni di categoria e agenzie formative, i bambini hanno la possibilità di esplorare i propri talenti attraverso giochi digitali e analogici e mettersi in gioco in sei diverse aree di interesse: sportivo/motoria, linguistica/comunicativa, logistico/visuo-spaziale, tecnico/logica, scientifico/naturalistica, creativo/manuale. Attività subito testate dalla classe Prima Media di Busca che ha “inaugurato” gli spazi nel primo giorno di apertura.
La visita è aperta non solo alle scuole, ma anche a famiglie e gruppi. Sul sito www.cittadeitalenti.it (oppure via telefono 347-1775214, mail: info@cittadeitalenti.it) è possibile prenotare la visita e iscriversi alle attività già in programma a partire da ottobre.
A fianco degli spazi della Città dei Talenti, nascerà il Rondò dei Talenti, un nuovo polo colturale, educativo e ricreativo che raggrupperà anche i locali al piano terra e al quarto piano. Il progetto di restyling complessivo, che partirà a inizio 2021 con previsione di termine lavori entro la fine dell’anno, è stato affidato allo studio dell’architetto milanese Marco Oriani che, in collaborazione con Giuseppe Tagliabue, si è aggiudicato il concorso di idee rivolto ad architetti e designer under 40 promosso dalla Fondazione insieme all’Ordine degli Architetti. Durante i lavori strutturali, quindi presumibilmente intorno a gennaio, saranno temporaneamente sospese le attività della Città dei Talenti – che continueranno però con attività specifiche sul territorio provinciale – per poi riaprire a cantiere chiuso.