Salvo imprevisti, e dopo diversi rinvii, parte finalmente dalla Guyana francese, ad opera dell’Agenzia spaziale europea (ESA), il lanciatore Vega che porterà nello spazio una cinquantina di mini-satelliti destinati a compiti di osservazione del pianeta.
Si tratta di un trasporto “multiplo” europeo che associa anche nello spazio diversi Paesi UE e tra questi l’Italia, che del “lanciatore” ha costruito il 70%.
Quasi una gita in compagnia nello spazio a dimostrare che l’Europa c’è e l’Italia anche.
Si spera non solo nello spazio, ma anche qui sulla terra, dove da molti segnali sembra finalmente alzarsi in volo la solidarietà europea. In questo caso “lanciata” dalla tecnologia italiana.