“Anche il Cile era l’America” per il nonno di Antonio Atìas. È partito dal Libano e ha attraversato due oceani per approdare sulle coste di questa “lingua di terra nascosta dietro la Cordigliera delle Ande”.
Comincia così, da molto lontano nel tempo, dai primi anni del Novecento la storia di Antonio per gli amici il “turco” perché di origini libanesi. Sono radici che rimangono impresse nella memoria prima del padre poi dello stesso giovane Antonio perché parlano di una “conquista”, quella dell’America da parte di chi arriva pieno di sogni, ma privo di ogni certezza.
Queste origini segnano la vita di Antonio prima attraverso le parole e l’educazione che gli viene impartita dal padre, intellettuale impegnato politicamente. Poi c’è la sua maturazione di giovane per cui il sogno di “un mondo in cui tutto è possibile”, già negli occhi del nonno migrante, ora si concretizza in una serie di ideali per cui spendere la propria vita.
La storia del Cile scorre nelle tavole di questo graphic novel raccontato come una storia autobiografica da un io narrante che spesso contrappunta le sue riflessioni con gli avvenimenti vicini e lontani. C’è la guerra fredda in cui “Est e Ovest perdono la bussola in una spirale di follia”, poi i sogni che vengono dalla rivoluzione cubana, il Vietnam, fino al ’68. Su questo sfondo si costruiscono i rivolgimenti politici cileni, l’alternarsi di governi e di intrusioni straniere.
Il disegno asseconda questo “viaggio verso l’utopia”. Dalle prime cartelle in cui domina la luce di un orizzonte marino che sembra infinito fino al buio di altre che registrano momenti drammatici e sono l’anticipazione delle ultime pagine totalmente nere col precipitare del Cile nella dittatura di Pinochet. A questo punto gli autori incalzano la narrazione con un elenco di persone vittime del regime, frammentano la pagina in molti spazi che dicono il loro destino: quasi un ritmo narrativo che si fa pressante prima di sfociare nel silenzio del buio dove anche il tratto di matita viene meno fagocitato dall’oscurità.
LA’ DOVE LA TERRA FINISCE
di Désirée e Alain Frappier
Add
19,50 euro