Savigliano – Un cognome che piace agli appassionati della musica pop, una provenienza che richiama subito la magia della Grande Mela come capitale internazionale dell’arte: nei giorni scorsi il Muses (Accademia europea delle essenze, spazio espositivo in Palazzo Taffini d’Acceglio, creato sull’esperienza anche della kermesse saviglianese “Quintessenza”) ha ricevuto la visita di Virginia Ciccone, storica dell’arte e curatrice indipendente di mostre e manifestazioni (master all’Institute of Fine Arts dell’università di New York, esperienze al Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid e al National Museum of Fine Arts di Malta). La Ciccone fa anche parte dello staff di Magazzino Italian Art, spazio espositivo interamente dedicato all’arte del dopoguerra e all’arte povera, che aprirà in estate. L’esperta, secondo quanto riferisce lo staff del museo saviglianese, “si è detta entusiasta ed è rimasta positivamente stupita del connubio che si respira tra arte, storia e cultura; inoltre ha apprezzato l’interattività delle installazioni che creano un allestimento dinamico ma rispettoso della storicità del palazzo, coinvolgendo a tutto tondo il visitatore nell’esperienza sensoriale”. Sono quindi state ipotizzate future collaborazioni tra il Muses e New York.
