Valle Grana – Ad aprire il Carnevale in Valle Grana è stata la consegna ufficiale delle chiavi alle maschere locali che si è tenuta ieri sera, mercoledì 5 febbraio, nel salone comunale di Valgrana.
“Quest’anno il Carnevale coinvolgerà tutta la valle – ha detto il presidente dell’Unione Marco Marino a nome degli amministratori presenti -. Iniziative come queste ci fanno piacere e ci rendono orgogliosi e sono la testimonianza che quando si lavora in squadra, tutti uniti, senza campanilismi, i risultati arrivano. Il nostro ringraziamento va quindi a tutti quelli che in questi mesi hanno lavorato per organizzare i diversi eventi”.
Protagonisti della serata le maschere della Valle Grana, la cui storia è stata raccontata dalla professoressa Flavia Salvagno: Flora, la principessa di Monterosso Grana (Jennifer Riba, 18 anni di Caraglio), sposa infelice del burbero re Baldoino di Pradleves (Dario Uberto, 43 anni di Valgrana) e innamorata del giovane cavaliere Corrado di Narbona (Edoardo Tortora, 23 anni di Monterosso). Ad accompagnarli la damigella (Beatrice Fiore, 17 anni di Pradleves), le maschere di Cervasca Tota Bignutta (Romina Mandrile, 45 anni di Cervasca) e Munsu Vin Bun (Danilo Schianchi, 46 anni di Cervasca), il paggetto Alessandro Tortora (8 anni di Monterosso) e gli “orsetti” Pietro e Geremia Isaia (7 e 6 anni di Monterosso). A loro è stata consegnata una grande chiave di legno realizzata da Aldo Fuso, caragliese originario di Pradleves.
Il primo appuntamento sarà a Caraglio con la grande sfilata in programma domenica 9 febbraio con partenza alle 14 da via Roma. Sabato 22 febbraio il Carnevale farà tappa a Valgrana per la festa all’Oratorio (dalle 15), domenica 23 a Pradleves (ritrovo alle 14 davanti al Comune) e lunedì 24 a San Pietro di Monterosso.