Racconigi – Il servizio di vigilanza del Parco del Monviso è intervenuto dopo aver verificato un “taglio a raso” all’interno della Zona Speciale di Conservazione “Zsc del Parco di Racconigi e dei Boschi del Torrente Maira”, zona sottoposta a vincolo paesaggistico e naturalistico perché di “notevole interesse pubblico”. È stato tagliato “a raso” un bosco composto da pioppi e saliceti ripariali. Un intervento non autorizzato: si sarebbe potuto effettuare un taglio non “a raso” ma nel rispetto delle norme vigenti, presentando una richiesta allo sportello forestale, gestito dall’ente Parco. Dopo i controlli è scattato il sequestro di un’area di circa 1.700 metri quadrati; nei pressi c’era comunque una parte del materiale legnoso ricavato, che potrebbe rendere possibile l’individuazione dei responsabili dell’accaduto.
“Si tratta di un corridoio ecologico importantissimo per la fauna che lo utilizza e lo segue nei suoi spostamenti – commenta Daniele Garabello, responsabile del servizio vigilanza del Parco -. L’area posta sotto sequestro, disposto dall’autorità giudiziaria competente per territorio, è un terreno di proprietà privata nelle campagne del Comune di Racconigi. Parte del legname abbattuto è stato rilevato nelle immediate vicinanze della zona boschiva oggetto di questo taglio”.