Cortemilia – I Carabinieri di Alba hanno eseguito un’ordinanza per misure cautelari (obbligo di dimora) emesse dal Tribunale di Asti a carico di due donne di origine rumena, insieme al divieto di dimora nel Comune di Cortemilia per un cittadino italiano, tutti dipendenti della casa di riposo “Ospedale Santo Spirito” di Cortemilia: le accuse sono di maltrattamenti e lesioni aggravate ai danni di alcuni ospiti della struttura sanitaria. Secondo quanto accertato dai Carabinieri, dopo la denuncia dalla direzione della casa di riposo, le botte e i comportamenti violenti e umilianti erano all’ordine del giorno nei confronti degli anziani ospiti, tutti di età compresa tra 78 e 98 anni.
Violenze psichiche e fisiche di ogni tipo sono state accertate e documentate con telecamere (nell’immagine, uno dei fotogrammi di un filmato registrato dai Carabinieri), con oltre cinquanta episodi di condotte a dir poco scioccanti, con anziani percossi e fatti cadere a terra, derisi e umiliati.
Inoltre è emerso uno stato di incuria e intolleranza, con atteggiamenti bruschi nei confronti degli anziani ospiti non autosufficienti,richieste di cure e aiuto inascoltate, con un clima di terrore e sottomissione.