La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Domenica 25 maggio 2025

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Bando per il primo insediamento dei giovani in agricoltura

La Guida - Bando per il primo insediamento dei giovani in agricoltura

Cuneo – È aperto il Bando 2017 per il primo insediamento dei giovani in agricoltura intenzionati ad acquistare un’azienda del settore con mutui a tasso agevolato. A gestire l’iter delle pratiche è l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (Ismea). Per accedere all’agevolazione bisogna avere un’età compresa tra i 18 e i 40 anni. A disposizione ci sono 65 milioni di euro suddivisi in tre lotti in base alla localizzazione geografica. Il primo di 30 milioni di euro comprende i territori di Piemonte, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto, Lazio, Marche, Toscana e Umbria, Il secondo di altri 30 milioni di euro riguarda le regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Infine, 5 milioni di euro sono destinati esclusivamente a quanti avviano un’attività nei Comuni interessati dal terremoto del 2016. Le domande possono essere presentate sul sito www.ismea.it fino alle ore 12 di venerdì 12 maggio 2017. “Si tratta – sottolinea il viceministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Andrea Olivero – di uno strumento in più capace di favorire il ricambio generazionale. L’Italia, con oltre 50.000 aziende condotte da under 35 anni, è già il Paese europeo con il maggior numero di imprenditori agricoli giovani: il 5%. Però, attraverso azioni concrete, vogliamo alzare la percentuale almeno all’8%. Investire nella terra significa investire nel futuro. Molti ragazzi hanno raccolto la sfida e il Ministero vuole sostenerli per vincerla insieme. Oggi, agricoltura è sinonimo di innovazione, qualità, sostenibilità e interazione col territorio. In questa nuova prospettiva i giovani possono svolgere un compito decisivo per rendere il settore capace di affrontare la globalizzazione – continua Olivero -. In questo periodo storico può ottenere una buona redditività solo chi riesce a far valere la specificità del suo prodotto, portandolo ad avere una qualità riconoscibile ed apprezzabile: valore aggiunto per i trasformatori e la distribuzione.Nel 2016 sono stati 96 i nuovi giovani agricoltori finanziati da Ismea in 15 Regioni diverse. Gli ettari interessati dal contributo agevolato sono stati 3.217, con una media aziendale di 33,51 ettari.  “L’invecchiamento degli imprenditori è un problema anche nel nostro territorio, dove nel solo ultimo quinquennio hanno chiuso oltre duemila aziende agricole. Oggi stiamo assistendo ad un forte ritorno di giovani nel settore, spesso con serie motivazioni e voglia di innovare. La crescita di multifunzionalità, lo sviluppo di aziende di produzione e piccola trasformazione, lo sviluppo del biologico sono in gran parte figlie di questi nuovi imprenditori. Per loro abbiamo voluto queste opportunità, affinché chi vuole provare a mettersi in gioco abbia un sostegno concreto da parte dello Stato. Competenza, dinamicità e capacità di lavorare insieme con gli altri produttori. Queste sono le doti di una nuova generazione che si sta affacciando al mondo agricolo e che può incassare grandi soddisfazioni in questo comparto. Non si tratta di fare una scelta “residuale”, dedicandosi alla terra perché non si è trovato di meglio, ma di cogliere appieno la sfida dell’agroalimentare italiano, capace di unire qualità a territorio, sostenibilità a redditività”.Il testo del Bando, i criteri per rendere operativo il regime di aiuto, il Regolamento attuativo, un numero consistente di chiarimenti e lo sportello telematico al quale presentare le domande sono accessibili aprendo il linkhttp://www.ismea.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/4652

Categorie
Temi

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente