Cuneo – Nel pomeriggio di oggi (martedì 7 maggio) il genolese Giovanni Quaglia, ex presidente della Provincia, è stato confermato presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino per i prossimi quattro anni. Nella seduta di insediamento del consiglio di indirizzo di Crt, appena rinnovato, gli è stato rinnovato il ruolo che aveva dal 1° febbraio 2017.
Quaglia ha sottolineato i valori di unità e autonomia: “La scelta unanime che avete effettuato – ha detto al consiglio di indirizzo – dà certamente più forza e autorevolezza alla mia presidenza, oltre a prestigio e forza allo stesso consiglio. Sarò difensore attento, al vostro fianco, dell’autonomia della Fondazione, delle vostre libere scelte, delle decisioni che andrete ad assumere, soprattutto negli appuntamenti cruciali, tra due anni per il rinnovo del consiglio di amministrazione e, tra quattro, per la nomina del mio successore. Mi auguro che tutte le istituzioni, ai vari livelli, abbiano la stessa determinazione, la stessa autonomia, la stessa libertà di giudizio e la stessa trasparenza che ha e che avrà la Fondazione Cr Torino”.
Quaglia (classe 1947) oggi è docente di Economia e direzione delle imprese al Dipartimento di Management dell’Università di Torino, è presidente di Acri Piemonte (l’associazione delle fondazioni di origine bancaria piemontesi), di Ream Sgr SpA e del Comitato di supporto di Cassa Depositi e Prestiti, oltre a far parte del consiglio di amministrazione e del comitato esecutivo Acri. Nella sua carriera politica e amministrativa è stato sindaco di Genola, consigliere regionale, presidente della Provincia di Cuneo. È autore di pubblicazioni, tra cui il recente libro “La forza della società”. Tra i titoli onorifici: Cavaliere di Gran Croce della Repubblica italiana (dal Presidente Ciampi nel 2002) e Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine di San Gregorio Magno (da Papa Francesco nel 2017).
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