Cuneo – Sabato 4 maggio, alle 18.30 in via Fossano, si svolge l’inaugurazione della casa di accoglienza temporanea “Il sogno di don Aldo Benevelli”. La struttura può dare ospitalità a 20-22 persone e cerca di rispondere ai bisogni di chi è senza fissa dimora e si trova in situazioni di disagio sociale, per problemi di reddito, di disoccupazione o familiari.
Il progetto è stato realizzato dal Service Center Onlus, associazione di volontariato al servizio della persona: “Don Aldo – spiegano i responsabili – in tutta la sua vita ha sempre sostenuto le nuove povertà: ogni essere umano, di qualsiasi religione, di qualsiasi nazione, in stato di bisogno, era per lui una persona da accogliere. Nel suo testamento ha chiesto al Service Center Onlus, da lui voluto e ideato, di far nascere strutture di accoglienza iniziando da Cuneo, la città dove per più tempo ha svolto il suo ministero e della quale era cittadino onorario. La Casa vuole essere luogo di accoglienza, di solidarietà, ma anche e soprattutto di fratellanza, privo di pregiudizi e preconcetti”.
L’acquisto della Casa ha visto l’impiego da parte del Service Center onlus di parte dei fondi lasciati in eredità da don Aldo Benevelli, fondi dei quali “il prete dei poveri” disponeva per donazioni ricevute da quanti, volontariamente, hanno creduto nei tanti progetti voluti da don Aldo per le persone in difficoltà. L’associazione ha dovuto anche procedere all’accensione di un mutuo bancario che poggia sul sostegno di privati e aziende.
Sempre sabato 4 maggio alle 21 il ricordo di don Aldo Benevelli proseguirà al teatro Toselli di Cuneo, dove in collaborazione con il Centro culturale intitolato al prete-partigiano e con il contributo della Fondazione Crc, si svolgerà una serata di musica, letture, immagini, video che raccontano di don Aldo “Uomo di Pace e Fratellanza”. Le letture sono tratte dall’autobiografia del Mahatma Gandhi “La mia vita per la Libertà” che don Benevelli indicava come lettura fondamentale, insieme al Vangelo, a quanti intendevano dedicarsi al volontariato. Una grande lezione morale alla ricerca della verità in ogni tempo. Sul palco si alterneranno l’attore Luca Occelli, il musicista Moussa Sanou con “la Kora” un’arpa africana dell’impero mandingo suonata solo per il re, la Maison de la Danse, la Quadrilla Band, il soprano Erika Santoru e il Trio Ensemble d’Autore con Vera Anfossi al violino, Fabrizio Pepino al pianoforte e il tenore Michelangelo Pepino. Ingresso libero. Info: servicecentercuneo@libero.it , viancuneo@libero.it.