Pietraporzio – Dopo l’ex caserma Manara e quella della Guardia di Finanza (acquisite nel 2016), altri manufatti ex militari entrano a far parte del patrimonio immobiliare del Comune. Lunedì 17 dicembre il sindaco Marco Frigerio ha firmato l’accettazione alla restituzione a titolo gratuito da parte del Demanio di 18 casermette presenti sul territorio comunale.
Con il via libera al federalismo demaniale, nel 2014 l’amministrazione aveva presentato domanda di restituzione di numerose caserme, mentre per l’ex caserma Manara (il grande edificio situato a inizio paese sulla sinistra, oggi affittato alla parrocchia di Savigliano) e per la palazzina dei sottoufficiali di fronte (affidato in comodato d’uso alle parrocchie dell’alta valle) la cessione era stata quasi immediata, per le altre il percorso aveva subito rallentamenti per mancato accatastamento. Nel pacchetto c’è anche il ricovero delle Barricate, punto strategico della storia della Repubblica partigiana di Demonte che, dal ponte dell’Olla in bassa valle, si chiudeva con le Barricate. Per completare la proprietà di tutte le caserme militari sul territorio mancano ancora all’appello alcuni edifici, tra cui anche i rifugi Zanotti e Talarico, due ex caserme militari per cui c’è già l’accordo tra Comune, Demanio, ministero della Difesa e il gestore Cai Ligure, ma manca ancora l’ufficialità dell’atto di cessione.