Cuneo – Ancora un episodio di arroganza che sfocia in violenza su un treno, nei giorni scorsi sulla linea Cuneo-Torino. Nella mattinata di sabato 17 novembre la Polizia ha fermato due ragazzi rapinatori su un convoglio; giovanissima anche la vittima, un 17enne che è stato avvicinato dai due e si è visto chiedere 150 euro per un “debito non saldato”, dicevano. Hanno frugato tra le sue cose, mettendogli anche una mano al collo per farlo stare fermo, e gli hanno portato via una felpa, una sacca e 8 euro. Poi se ne sono andati e hanno cercato di scendere in fretta dal treno, alla fermata di Carmagnola, ma due agenti della Polizia ferroviaria hanno capito che qualcosa non andava e li hanno fermati. I due (un 22enne residente a Fossano e un 17enne di Sommariva Bosco) sono stati identificati, hanno precedenti specifici per furto e reati simili, anche su treni: il maggiorenne, che è poi stato portato in carcere ad Asti con l’accusa di rapina in concorso, aveva la felpa sottratta al ragazzo sul treno e il cellulare rubato su un altro treno nella stessa mattinata; il suo complice minorenne è stato denunciato.