Boves – E’ stato ritrovato in zona Crocette nei pressi del “casotto” di famiglia (Frazione San Giacomo) intorno alle 17 di oggi, Daniele Macario quarantacinquenne bovesano di cui non si avevano notizie da ieri mattina. L’uomo è stato individuato da un escursionista che ha avvisato i Carabinieri i quali hanno raggiunto immediatamente la frazione montana. L’uomo, in buono stato di salute, ha spiegato alle forze dell’ordine di aver scelto di passare un po’ di tempo da solo. Si era allontanato di casa nella tarda mattinata di ieri dopo aver avvisato i colleghi di doversi assentare dal lavoro per problemi di salute. La moglie Paola, non trovandolo a casa al rientro dal lavoro aveva immediatamente dato l’allarme. Le ricerche delle forze dell’ordine si sono subito concentrate sui boschi ai piedi della Bisalta (proprio la zona dove oggi è stato ritrovato Macario). Un segnale incoraggiante è stato rappresentato dalla prima ricostruzione dei movimenti dell’uomo con la segnalazione di un prelievo al postamat effettuata a Borgo San Dalmazzo cui è seguito l’avvistamento in Valle Stura del Volkswagen Caravelle. Per questo motivo sono state allertate squadre di soccorritori che per tutta la giornata hanno perlustrato in particolar modo la Valle Stura e la Valle Maira fino al confine con la Francia. Tutto questo fino al ritrovamento, avvenuto in prossimità del “casotto” di famiglia. Dalla divulgazione della notizia avvenuta ieri sera (anche attraverso il programma “Chi l’ha visto?”) significativa è stata la mobilitazione della comunità bovesana che, soprattutto attraverso i social network, ha cercato di dare un contributo al ritrovamento, testimoniando l’affezione e la stima verso Macario, la moglie e i figli.