I libretti con i testi dei canti, che il coro “Sensa preteise” del Centro d’incontro di Confreria utilizza per le prove e per i momenti pubblici, sono stati rubati. Ad accorgersi del furto sono stati i componenti del gruppo, diretto da Lucia Tallone, che, tutti i lunedì sera, si ritrovano per le prove settimanali. I raccoglitori trasparenti contenevano i testi dei canti che la responsabile prepara per ogni corista. I libretti erano conservati in un armadio all’interno del Centro d’incontro numero 8, in via valle Maira, che il Comune affitta dalla parrocchia.
“Chi ha rubato i fascicoli dei canti è pregato di restituirli – si legge nei biglietti apparsi subito dopo la sparizione all’ingresso dei locali frequentati da molti dei quasi 140 soci oltre che dalle altre associazioni della frazione -. Sono del nostro gruppo del Centro. Siamo molto delusi da questo gesto infame. Servono a noi nonni a passare un’ora settimanale in compagnia con il canto”.
Il coro “Sensa preteise”, era stato fondato nel maggio 2012 da un’idea di Alda Berardengo e Clara Baudino. Un’avventura iniziata timidamente, come racconta anche il nome del coro “Sensa preteise”, cioè senza pretese, suggerito dalla maestra Valeria Mollo. Accompagnato agli inizi dal trombettista Vito Costa e poi dalla professoressa Eleonora Boero, oggi è diretto, con piglio deciso, da Lucia Tallone.
Il furto ha un valore economico esiguo, ma difficile da ammortizzare per le casse del Centro d’incontri che non ha entrate se non le donazioni liberali, ma che comporterà un lungo lavoro per il coro che dovrà fotocopiare e ritagliare nuovamente tutti i testi dei canti e farsi carico dell’acquisto dei raccoglitori.
