Nei mesi scorsi il Comune di Rifreddo ha richiesto al Bacino Imbrifero Montano del Po un anticipo della quota dei sovracanoni idroelettrici spettanti per l’anno 2026-2027 (pari a 20.000 euro) al fine di poter cofinanziare l’acquisto di un mezzo d’opera dotato di attrezzature per attività di sgombero neve, ritenendo che tra i compiti principali dei Comuni vi sia quello di garantire la sicurezza stradale e per questa via quella dei cittadini.
Visto che Rifreddo non è attualmente dotato di un mezzo idoneo allo sgombero neve lungo le vie e pazze Comunali e vista a che la volontà dell’amministrazione comunale di Rifreddo, di procedere all’acquisto di un mezzo idoneo a tale scopo, considerato che per soddisfare tale scopo occorre procedere all’acquisto di un mezzo d’opera dotato di attrezzature per attività di sgombero neve per una somma complessiva di 67.100 euro e preso atto della risposta con la quale il Bim ha comunicato l’accoglimento della richiesta concedendo, di conseguenza, l’anticipo richiesto, la Giunta del Comune (assente il solo vicesindaco Cesare Cavallo) ha comunicato allo stesso Bim il suo impegno formale a restituire le risorse anticipate mediante decurtazione dell’ospedale stesso importo dai sovracanoni sull’annualità 2026-2027. Espletata la parte burocratica, il Comune potrà ora procedere al l’acquisto.
Visto che Rifreddo non è attualmente dotato di un mezzo idoneo allo sgombero neve lungo le vie e pazze Comunali e vista a che la volontà dell’amministrazione comunale di Rifreddo, di procedere all’acquisto di un mezzo idoneo a tale scopo, considerato che per soddisfare tale scopo occorre procedere all’acquisto di un mezzo d’opera dotato di attrezzature per attività di sgombero neve per una somma complessiva di 67.100 euro e preso atto della risposta con la quale il Bim ha comunicato l’accoglimento della richiesta concedendo, di conseguenza, l’anticipo richiesto, la Giunta del Comune (assente il solo vicesindaco Cesare Cavallo) ha comunicato allo stesso Bim il suo impegno formale a restituire le risorse anticipate mediante decurtazione dell’ospedale stesso importo dai sovracanoni sull’annualità 2026-2027. Espletata la parte burocratica, il Comune potrà ora procedere al l’acquisto.
