Cervasca può comunque essere considerato turistico vista anche l’ampia ricettività di cui dispone e la cosa sembra essere particolarmente apprezzata da turisti che la frequentano tutto l’anno, in particolare anche da molti stranieri. Nel rapporto della Camera di commercio del 2024 nel territorio cervaschese erano presenti 9 strutture ricettive, per un totale di 64 camere e 134 letti. Delle 9 strutture ne risultava 1 alberghiera, 7 extralberghiere e 3 locazioni turistiche. Oggi si contano sei strutture di b&b: tra San Defendente e Santa Croce “Milù”, tra San Defendente e Confreria “Vino e turismo”, a San Bernardo “Seguendo l’oca”, verso San Michele “Doremi”, a Cervasca “El Budarel” e “La casa dei poeti”.
Per l’accoglienza ristorativa sono presenti molti locali sul territorio: nel capoluogo c’è lo storico “Albergo San Maurizio”, a Santa Croce da qualche anno è aperta la pizzeria “Toto e Peppino”, a San Defendente il ristorante “Da Santino”, “Non solo bar”, sulla strada verso Confreria “Fricandò”, verso Cuneo la pizzeria ristorante “La Fucina”, verso Santa Croce la “Churrascaria Copa Rio”.
Il territorio conta anche quattro circoli Acli, i più storici e particolarmente attivi quelli di San Bernardo e Santa Croce e i più recenti quelli di San Michele e Cervasca capoluogo.
Per completare il servizio ricettivo, nelle diverse frazioni non mancano locali bar di ogni tipo.