“Nelle tenebre della sofferenza sorge la luce della pace della riconciliazione”. E’ questo il messaggio che accompagna la stele dono del “Boves-Kreis” della comunità parrocchiale di Utting-Schondorf alla Parrocchia di San Bartolomeo e all’Associazione don Bernardi e don Ghibaudo. “Pietra luminosa per la Pace” è il titolo dell’opera d’arte realizzata dallo scultore, teologo e musicista Franz Hammerle che venerdì 25 aprile alle 9 verrà inaugurata nell’area verde antistante il cimitero di Boves.
“La riconciliazione ha bisogno di segni – si legge nella missiva a corredo del dono –. La storia dell’amicizia tra parrocchia di Boves e comunità parrocchiale di Utting-Schondorf è una storia di segni e gesti. Dalla prima lettera di don Bruno Mondino nel 2013 alla volontà di rinominare la piazza antistante la chiesa di S. Croce a Schondorf in “piazza dell’Olmo”. Dalla traslazione in San Bartolomeo (2016) del reliquiario con le ossa di don Giuseppe Bernardi fino all’altare, affidata a due tedeschi, allo stesso gesto ripetuto in occasione della beatificazione (2022). Dalla croce donata dal Boves-Kreis nella Pasqua del 2018 al culmine del maggio 2023; il grande dono degli amici di Boves: un reliquiario con le reliquie dei due Beati collocato sull’altare destro della chiesa di S. Anna a Schondorf. La Stele vuole essere un ulteriore simbolo sul cammino di pace e di riconciliazione”.
Alta 185 cm e larga 72, la pietra è stata installata in un’area individuata di concerto con il Comune. La parte inferiore dell’opera ricorda il massacro di Boves con case bruciate, gente in fuga e vittime. Al centro, un tondo sottile e traslucido, consente alla luce di passare come il sole che sorge la mattina di Pasqua. Il sudario ricorda la risurrezione di Cristo mentre sul retro è stato raffigurato un angelo, messaggero di pace. Una mano indica la direzione del sole di Pasqua, facendo riferimento al messaggio pasquale in cui Gesù dona al mondo la vera pace.